Via Titta Scarpetta nel quartiere di Trastevere

Percorrendo a piedi le strette viuzze e i vicoli dello storico e noto quartiere romano di Trastevere è facile imbattersi in Via Titta Scarpetta, in origine un piccolo vicolo, dal nome alquanto singolare e particolare.

Invero, Via Titta Scarpetta è una strada lunga e stretta racchiusa tra Via dei Salumi e Piazza Castellani. In origine era nota ai romani come Vicolo della Scarpetta e soltanto nell’anno 1924 è stata elevata al rango di Via.

Sull’esatta origine del nome della Via si riscontano diverse fonti discordanti.

Orbene, secondo alcune fonti il nome della Via dovrebbe derivare da un cittadino che in quella strada aveva la sua abitazione e che divenne noto per aver preso parte nel 1559 all’assedio di Malta da parte dei Turchi. Lo stesso arrivò addirittura a sacrificare la sua vita impedendo la conquista dell’isola.

Secondo altre fonti il nome di Via Titta Scarpetta deriverebbe dalla presenza in quel luogo di una antica osteria romana intitolata proprio Titta Scarpetta (magari ad indicare l’espressione dialettale di “fare la scarpetta” con il pane che raccoglie il sugo dal piatto, consuetudine tipica nelle antiche trattorie romane) o, ancora, il nome della via deriverebbe dalla presenza di un frammento marmoreo di un piede calzato, del quale oggi non ne rimane alcuna traccia risultando del tutto scomparso.

D’altronde prendendo in esame l’ultima tesi è possibile notare percorrendo la piccola e stretta via  alcuni frammenti marmorei oltre a degli affreschi sacri e delle Edicole Mariane come la “Madonna della Pietà” e la “Madonna in Preghiera“.

Inoltre, è anche possibile ammirare lo stemma del Marchese Pier Francesco Honorati il quale possedeva nella via il suo antico palazzo.