La Vergine con il Bambino di Bartolomeo Cavarozzi
La Vergine con il Bambino è un dipinto (olio su tela, cm 145 × 110) realizzato nella prima metà del XVII secolo, (1600 – 1624 circa) dal pittore viterbese Bartolomeo Cavarozzi, ed attualmente conservato presso la Galleria Spada di Roma, sita in Piazza Capo di Ferro, nel rione Regola.
Bartolomeo Cavarozzi, detto Bartolomeo de’ Crescenzi (Viterbo, 15 Febbraio 1587 – Roma, – 21 Settembre 1625), è stato un celebre pittore italiano, di impronta caravaggesca, affermandosi per lo più nella prima metà del Seicento. Si forma a Roma presso la bottega del pittore viterbese Tarquinio Ligustri e successivamente viene accolto dalla famiglia romana dei marchesi Crescenzi, quasi come un figlio, (da cui deriva il nome di Bartolomeo de’ Crescenzi), collaborando con il pittore Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio, intimo amico della famiglia Crescenzi. Dal 1617 al 1619 soggiorna in Spagna a contatto con pittori di scuola spagnola, condotto dal marchese Giovanni Battista Crescenzi, suo estimatore e protettore.
Tra le sue opere più importanti occorre citare il dipinto raffigurante San Girolamo nello studio, (databile al 1617 circa), conservato nella Galleria Palatina di Firenze; il dipinto raffigurante lo Sposalizio mistico di santa Caterina, conservato presso il Museo del Prado di Madrid; il dipinto raffigurante la Sacra Famiglia, conservato presso la Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Torino. Altre opere gli sono state attribuite successivamente, tra le quali occorre citare il dipinto raffigurante Sant’Isidoro Agricola, conservato nella Chiesa di Sant’Angelo in Spatha a Viterbo, e il dipinto raffigurante la Madonna con Bambino, di formato circolare, una rivisitazione post-caravaggesca della Madonna della Seggiola di Raffaello Sanzio, conservata in collezione privata a Madrid.
Il dipinto raffigura la Sacra Famiglia, la Madonna con in braccio il Bambino, entrambi rivolti frontalmente verso lo spettatore su uno sfondo scuro, di impronta prettamente caravaggesca, con la luce che illumina le figure dall’alto a sinistra. L’ampio panneggio delle vesti della Vergine e il tendaggio rosso sullo sfondo conferiscono dinamicità all’opera.