Spring – Apple Blossoms. Opera di John Everett Millais

Spring Sophy GraySpring – Apple Blossoms“, (Primavera o fiori di melo) è un dipinto (olio su tela, cm 110,4 × 172,7) realizzato tra il 1856 e il 1859 dal pittore inglese John Everett Millais, cofondatore della Confraternita dei Preraffaelliti, ed attualmente conservato presso la Lady Lever Art Gallery, Port Sunlight, Merseyside, in Inghilterra.

Il dipinto “Spring – Apple Blossoms” mostra sulla scena otto ragazze (di età compresa tra 12 e 15 anni) adagiate in un momento di riposo e di tranquillità ai piedi di un frutteto in una bella giornata primavera. L’atmosfera è serena e gioiosa, l’immagine è bucolica e trasmette una pacata sensazione di armonia.

Tra le otto giovani ragazze è raffigurata sulla estrema destra Sophy Gray, sorella minore di Effie Gray, seconda moglie del pittore John Everett Millais oltre alla sorella più piccola Alice Gray. Sophy Gray è una delle modelle predilette dal pittore britannico, e viene immortalata in una serie di opere di Millais

In particolare nell’opera “Spring – Apple Blossoms“, Sophy Gray è la ragazza inginocchiata sul prato con un vestito a strisce colorate e i lunghi capelli neri mentre Alice è la fanciulla sdraiata a terra con il vestito color arancio e stringe tra le labbra un filo d’erba. Il dipinto segue l’altra opera di John Everett Millais ” Autumn Leaves” realizzata nel 1856 dove compaiono ancora Alice e Sophy Gray.

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Il messaggio simbolico che il pittore britannico John Everett Millais vuole esprimere con il dipinto “Spring – Apple Blossoms” è incentrato sulla bellezza dell’età giovanile e come la stessa sia effimera e fugace, sfuggendo via come il passare delle stagioni.

La giovinezza viene simbolicamente rappresentata attraverso la raffigurazione dei fiori primaverili, il loro sbocciare a cui seguirà con il trascorrere del tempo un naturale appassimento.

Sulla sinistra del dipinto è raffigurata una falce che simboleggia il cambiamento, il declino e la morte, e ancora una volta viene evidenziata la transitorietà della bellezza giovanile.

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