Ritratto femminile. Opera di Silvestro Lega

Ritratto femminile

Ritratto femminile. Opera di Silvestro Lega. Galleria Nazionale, Cosenza, (CS).

Ritratto femminile è un dipinto (olio su tela, cm 60 x 50) realizzato nel sesto decennio del XIX secolo (1870-1890 circa) dal pittore italiano Silvestro Lega, ed attualmente conservato presso la Galleria Nazionale, Cosenza, (CS).

Silvestro Lega (Modigliana, 8 Dicembre 1826 – Firenze, 21 Novembre 1895) viene considerato uno dei maggiori esponenti del movimento artistico dei Macchiaioli unitamente a Giovanni FattoriTelemaco Signorini, Gerolamo Induno, Odoardo Borrani, Serafino De Tivoli.

Macchiaioli (un gruppo di artisti che si riuniscono presso il Caffè Michelangiolo di Firenze a partire dal 1855) affermano e portano avanti una pittura eseguita dal vero e incentrata sulla riproduzione di soggetti appartenenti alla realtà quotidiana dell’Italia della seconda metà dell’Ottocento, per esempio la dura vita contadina e soggetti legati alle lotte, così come paesaggi e i campi di battaglia, ponendosi in netto contrasto con lo stile accademico tradizionale; inoltre la loro arte si realizza attraverso macchie di colori chiari e scuri, accostate o sovrapposte le une alle altre.

Il dipinto Ritratto femminile raffigura, per l’appunto, una giovane donna a mezzo busto, leggermente voltata verso destra (eseguito tra il 1870 e il 1890 circa). L’opera fa parte di una serie di ritratti femminili, con impostazione fotografica, realizzati dal pittore romagnolo a partire dagli anni Ottanta dell’Ottocento. Le donne, in generale, sono le principali protagoniste di molte opere dei Macchiaioli, e principali sostenitrici e promotrici; sono raffigurate in pose eleganti, sempre riccamente abbigliate, impegnate in attività o assorte in atteggiamenti contemplativi, da sole o con bambini.

Nell’opera Ritratto femminile la donna indossa l’abbigliamento tipico dell’epoca, un abito in velluto scuro con il colletto bianco e uno scialle in pizzo nero che le copre il capo e scende sulle spalle. Caratteristiche particolari dell’opera sono l’incarnato roseo del viso e i capelli scuri con una leggera frangetta tagliata sulla fronte. Lo sfondo invece è di colore uniforme e senza dettagli.

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