“Portrait de Madame Josette Gris” (Ritratto di Madame Josette Gris) è un dipinto (olio su pannello, cm 116 x 73) realizzato intorno all’ anno 1916 dal pittore spagnolo cubista Juan Gris, ed attualmente conservato presso il Museo Reina Sofía di Madrid.
Juan Gris (1887-1927) nonostante sia stato uno dei principali interpreti, unitamente a Pablo Picasso e a Georges Braque, dello stile cubista, negli anni, in particolare dal 1912 in poi, sviluppa un cubismo più personale che dal cubismo analitico lo porta verso il cubismo sintetico divenendone uno dei maggiori esponenti.
L’ opera “Portrait de Madame Josette Gris” ritrae Josette, musa, modella, moglie e compagna del pittore spagnolo Juan Gris. La donna appare in primo piano, seduta su una sedia con entrambe le mani poggiate sulle ginocchia. Dietro di lei si trova un muro ricoperto nella parte inferiore da una serie di pannelli di legno.
L’immagine, nel complesso, appare una sovrapposizione di più piani pittorici, ( vengono in evidenza almeno due piani pittorici: uno anteriore e uno posteriore) tra loro assemblati da tonalità di colore, per lo più scure, che fungono da specifico collante, donando al dipinto un particolare dinamismo cromatico.
L’opera si compone di una serie di disegni geometrici complessi, cha attraverso un perfetto gioco di sovrapposizioni emergono dai diversi piani pittorici, evidenziati da un vivace cromatismo. Si crea, in tal modo, una intensa profondità (o almeno una intensa sensazione di profondità ottica).
Certamente l’opera “Portrait de Madame Josette Gris” richiama lo stile cubista e, al contempo, risente fortemente dell’influsso di Jean-Baptiste Camille Corot e di Paul Cézanne. In particolare la postura della figura femminile, seduta con entrambe le mani poggiate sul grembo richiama la tecnica e lo stile delle opere di Cézanne, mentre la strutturazione della composizione in senso verticale rientra per lo più nell’arte di Corot.