Paesaggio in movimento
Si deve saper andare via
e tuttavia essere come un albero:
come se le radici rimanessero nel terreno,
come se il paesaggio si muovesse e noi restassimo fermi.
Si deve trattenere il respiro,
finché si placa il vento
e l’aria estranea inizia a girarci intorno,
finché il gioco di luci e ombre,
di verde e di blu,
crea gli antichi disegni
e siamo a casa,
ovunque essa sia,
e possiamo sederci e appoggiarci,
come se fossimo alla tomba
di nostra madre.
Hilde Domin, vero nome Hilde Löwenstein (Colonia, 27 Luglio 1909 – Heidelberg, 22 Febbraio 2006) è stata una famosa e rinomata poetessa e scrittrice di origine tedesca.
Hilde Domin proviene da una agiata e aristocratica famiglia di origine ebrea, colta e raffinata: il padre è un noto avvocato e la madre ha studiato al conservatorio canto e pianoforte. Sin da giovanissima riceve una buona educazione ed istruzione e frequenta la facoltà di giurisprudenza all’ Università di Heidelberg per poi cambiare passando agli studi di Teoria economica e di Sociologia.
Nell’ambito universitario conosce Erwin Walter Palm, studente d’archeologia, con il quale inizia una relazione amorosa. Nel 1932 con l’espansione del Nazionalsocialismo in Germania, Hilde Domin e il fidanzato Erwin Walter Palm si trasferiscono in Italia, prima a Roma e poi a Firenze dove continua i suoi studi presso l’università. Sono anni difficili, di persecuzione degli ebrei, che la costringono a percorrere un esodo obbligato e necessario. Nello stesso periodo Hilde Domin e Erwin Walter Palm si sposano a Roma. Qualche anno più tardi lasciano insieme l’Italia e si trasferiscono in Inghilterra, a Londra, e l’anno successivo raggiungono la Repubblica Domenicana dove rimangono per oltre dieci anni.
Nel 1951 muore la madre e nello stesso anno Hilde Domin scrive la sua prima poesia. Con questo componimento ha inizio la sua carriera come poetessa e scrittrice che prosegue con il suo ritorno in Germania tra il 1954 e il 1957 dopo diversi anni di assenza forzata. Si tratta di un approdo alla lirica poetica animato da un forte sentimento di liberazione e di autenticità. Nel 1968 Hilde Domin pubblica il suo romanzo “Das zweite Paradies” di chiara ispirazione autobiografica.
Muore a Heidelberg il 22 Febbraio del 2006 all’età di novantasei anni.