Natura morta con spinario (o Vanitas Still Life with the Spinario). Opera di Pieter Claesz. Rijksmuseum di Amsterdam.
Natura morta con spinario (o Vanitas Still Life with the Spinario) è un dipinto (olio su tavola, cm 71,5 x 80,5) realizzato nel 1628 dal pittore olandese Pieter Claesz, ed attualmente conservato presso il Rijksmuseum di Amsterdam (Museo Statale di Amsterdam), nei Paesi Bassi.
Pieter Claesz (Berchem, Fiandre, 1597/1598 – Haarlem, 1º Gennaio 1661) è stato un celebre pittore olandese, del periodo barocco, molto attivo nella prima metà del XVII secolo. Il suo stile artistico, in collaborazione anche con il pittore olandese Claeasz Willem, detto Heda si specializza nella realizzazione di “nature morte“, o “vanitas“, termine che allude al trascorrere del tempo e alla caducità della vita, tematica molto diffusa verso la fine Cinquecento, e nel genere di “banchetti” o “piccole colazioni” chiamate “Ontbijtjes“. Le sue composizioni sono caratterizzate da una assoluta semplicità e seguono uno stile geometrico con oggetti vari, tendaggi e tonalità brillanti, per lo più monocromatiche, illuminati da una luce calda e leggera. Suo figlio Nicolas Berchem è stato un famoso pittore paesaggista.
Tra le sue opere più importanti occorre citare il dipinto Natura morta con torta di tacchino (databile al 1627), conservato nel Rijksmuseum di Amsterdam; il dipinto Vanitas – Still Life (databile al 1625), conservato presso il Frans Hals Museum di Haarlem; il dipinto Vanitas con violino e palla di vetro (databile al 1628), conservato nel Germanisches Nationalmuseum di Norimberga; il dipinto Nature morte au crabe o Natura morta con granchio, (databile al 1644), conservato presso il Musée des beaux-arts di Strasburgo; il dipinto Breakfast with Ham o Colazione con prosciutto (databile al 1647), conservato nel Museo statale Ermitage di San Pietroburgo.
Il dipinto Natura morta con spinario (o Vanitas Still Life with the Spinario) raffigura l’atelier di un pittore con diversi oggetti sparsi su un tavolo e sul pavimento, come libri, una clessidra, un teschio, strumenti musicali, in primo piano un violino, il disegno di una donna, una armatura, una sedia e il calco in gesso di Spinario, il tutto illuminato da un fascio di luce calda.