La Madonna del Divino Amore è un dipinto (olio su tela, cm 134×104) realizzato tra il 1595 e il 1610 dal pittore marchigiano Terenzio Terenzi, anche noto come il Rondolino Pesarese ed attualmente conservato presso la Pinacoteca di San Francesco ad Acquapendente.
Terenzio Terenzi, anche noto come il Rondolino Pesarese (Pesaro, seconda meta XVI secolo – Roma, 1620 circa) è stato un rinomato pittore italiano, molto attivo tra la fine del Cinquecento e i primi anni del Seicento, anche come copista e falsario di dipinti, in particolare delle opere di Raffaello Sanzio. Nato nella Città di Urbino, Terenzio Terenzi è stato allievo del pittore marchigiano Federico Fiori detto il Barocci, e opera a Roma grazie all’aiuto del Cardinale Alessandro Peretti Montalto, nipote di Papa Sisto V. Ma la sua carriera termina molto presto quando prova ad ingannare il suo protettore, il Cardinale Alessandro Peretti Montalto, tentandogli di vendere un suo dipinto come un originale di Raffaello.
Alcune sue opere sono tutt’ora conservate nelle chiese romane, in particolare il dipinto raffigurante la Presentazione alla Vergine di Francesco Peretti (datato 1606 circa) conservato nella Chiesa di Santa Maria Immacolata a Via Veneto o Chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini, il dipinto raffigurante La Vergine con il Bambino tra i Santi Nicola, Paolo, Caterina d’Alessandria e la Maddalena (datato 1617 circa) conservato nella Chiesa di San Silvestro in Capite, il dipinto raffigurante il Transito di San Francesco (datato 1577) conservato nella Chiesa di Sant’Eligio dei Ferrari.
Il dipinto Madonna del Divino Amore è una copia della più celebre opera del Raffaello la Madonna del Divino amore realizzata intorno al 1516 circa ed attualmente conservata presso Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli.
Le dimensioni delle due tele coincidono così come è riconoscibile la tecnica utilizzata dal pittore Terenzio Terenzi, il quale dipingeva su tavole vecchie e usate e applicava una miscela di vernici e colori che poi anneriva con il fumo in modo da farle apparire invecchiate.
Nella Pinacoteca di San Francesco ad Acquapendente è altresì conservato un altro dipinto attribuito al pittore marchigiano Terenzio Terenzi, anche noto come il Rondolino Pesarese, la Sacra Famiglia con San Giovannino o Riposo dalla fuga in Egitto (1585-1610 circa), copia dell’omonimo dipinto attribuito a Raffaello Sanzio e bottega, datato 1513-1514 circa e conservato presso il Kunsthistorisches Museum di Vienna.