La Fontana delle Mammelle (o anche conosciuta con il nome di Fontana di Palazzo Spada) si trova a Roma, a Piazza Capo di Ferro, proprio di fronte al celebre Palazzo Spada, nel rione Regola.
Sensuale e armoniosa, la Fontana delle Mammelle è custodita all’interno di una nicchia ornata di bugnature ed incastonata nella parete esterna dell’attuale Palazzo Ossoli Soderini, di fronte al Palazzo Spada. La Fontana delle Mammelle è collocata al di sotto di alcune finestre disegnate sul muro esterno del Palazzo. Si tratta di una copia di una antica fontana che nel corso dei secoli è scomparsa, così come ricorda una incisione d’epoca.
Invero, la fontana originaria, presuntivamente realizzata su disegno di Francesco Borromini, su commissione del cardinale Bernardino Spada, era costituita da una figura femminile in stucco, raffigurata nell’atto di premersi le mammelle dalle quali sgorgava un piccolo getto d’acqua, che veniva raccolto in un piccolo catino sottostante. Inoltre un ulteriore getto d’acqua fuoriusciva da una fessura collocata alla base della statua e si riversava in una vasca di granito a forma ovale.
Purtroppo la fontana originaria è scomparsa nel corso del 1700, e con molta probabilità è stata demolita in quanto giudicata indecente ed immorale.
Oggi, al suo posto e nella stessa nicchia si trova una fontana molto simile a quella originaria con al centro una testa di leone che dalla bocca versa l’acqua in un sarcofago ovale decorato con strigilature, o meglio scanalature ondulate scolpite sulla superficie esterna.
Dal sarcofago fuoriscono due piccole teste di leone simmetriche, le quali riversano a loro volta l’acqua all’interno di una vasca circolare sottostante, collocata a livello del terreno e circondata da una ringhiera di ferro, anch’essa di forma circolare.
Nella parte alta della nicchia, sopra la testa del leone è posta la sagoma in legno di una scultura femminile (nella specie un’erma) dipinta a monocromo, dai cui seni sembra sgorgare due getti d’acqua, ma nella realtà sono stati dipinti.