Chiesa di Sant’Antonio da Padova a Pietrafitta
La Chiesa di Sant’Antonio da Padova o Chiesa dell’Immacolata con l’annesso convento omonimo si trova a Pietrafitta, caratteristico borgo della Presila, in provincia di Cosenza. L’edificio di culto viene edificato intorno alla prima metà del Seicento, con ristrutturazioni avvenute nel corso del Settecento. In origine la Chiesa era dedicata all’Immacolata Concezione.
La faccia esterna della Chiesa di Sant’Antonio da Padova si presenta semplice, in stile settecentesco, con un ampio portale di ingresso, e due entrate laterali, mentre nella parte alta è presente una finestra rettangolare al centro e due piccole finestre laterali. Il campanile a vela è unito al corpo della chiesa.
L’interno, in stile barocco, originariamente ad una sola navata, è stato ampliato all’inizio del Novecento, con la costruzione di una navata laterale destra con tre piccole cappelle, all’interno delle quali sono conservate le statue di Sant’Antonio da Padova, dell’ Immacolata e del Sacro Cuore; quest’ultima cappella contiene una serie di decorazioni, opera di Esposito Vito, (Cervicati 1897- Pietrafitta ?), meglio conosciuto come Fra Benedetto, dopo che nel 1930 entra nell’ordine dei Frati Minori.
La Chiesa conserva alcune opere d’arte come la tela, ai lati del presbiterio, raffigurante il Miracolo della Porziuncola, opera del pittore calabrese Cristoforo Santanna (Marano Marchesato, 1735 – Rende, 1805);
la tavola raffigurante l’Addolorata che con molta probabilità faceva parte di un’opera più grande e successivamente frazionata; l’opera è attribuita al pittore calabrese Cristoforo Santanna;
sull’altare maggiore si trova un Crocifisso ligneo seicentesco attribuito a frate Angelo da Pietrafitta, (Pietrafitta, 1620 – Pietrafitta, 1699), scultore e religioso appartenente all’Ordine francescano dei frati minori “dell’Osservanza“.
L’interno si completa con un soffitto ligneo che risale al Settecento.
Adiacente alla Chiesa si trova il Convento di San’Antonio da Padova, che risale al 1612 – 1613 circa e dove dimorò Sant’Umile da Bisignano (al secolo Luca Antonio Pirozzo, Bisignano, 26 Agosto 1582 – Bisignano, 26 Novembre 1637). All’interno del Convento si trova il bel Chiostro rettangolare seicentesco.