Caroline Unger (Vienna, 28 Ottobre 1803 – Firenze, 23 Marzo 1877) è stata una famosa cantante lirica austro ungherese, in particolare contralto e mezzosoprano, molto rinomata e apprezzata soprattutto in Italia.
Nata a Vienna nel 1803, Caroline Unger studia e si perfeziona in Italia, a Milano sotto la guida del tenore Domenico Ronconi e del soprano tedesco Aloysia Weber; il suo esordio avviene nel 1821, all’età di diciotto anni a Vienna nell’opera “Così fan tutte” di Wolfgang Amadeus Mozart con il compositore austriaco Franz Schubert. Qualche anno più tardi nel 1824 è la prima interprete della “Nona Sinfonia” di Beethoven, e il successo non tarda ad arrivare.
La sua carriera procede con una serie di esibizioni nei più grandi teatri d’ Italia (in particolare si esibisce al Teatro San Carlo di Napoli, al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro della Pergola di Firenze, al Teatro del Corso di Bologna, al Teatro Valle di Roma, al Teatro Regio di Torino e al Teatro La Fenice di Venezia) e con qualche apparizione al di fuori dei confini italiani, in Francia, in particolare al Théâtre des Italiens di Parigi, divenendo una delle principali interpreti dei melodrammi dei più celebri operisti dell’Ottocento, come Gaetano Donizetti, Gioacchino Rossini e Vincenzo Bellini e di alcune opere di Saverio Mercadante e Giovanni Pacini.
Ammirata da Gioachino Rossini, spesso criticata da Vincenzo Bellini nel registro di soprano, nel corso degli anni Caroline Unger per la sua vocalità e la sua capacità interpretativa, diventa la protagonista indiscussa di ruoli importanti e, sovente in prima esecuzione assoluta, come Zora ne “La schiava in Bagdad” di Giovanni Pacini, Manto nella prima assoluta di “Niobe” al fianco di Giuditta Pasta, Alaide/Agnese ne “La straniera“, Berta ne “I normanni a Parigi“, Rosina ne “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, Anna Bolena, Donna Elvira in “Don Giovanni“, Antonina nella prima assoluta di “Belisario” e Anaide in “Mosè“, Lucrezia Borgia, Bianca nella prima assoluta di “Le due illustri rivali“, Donna Isabella nella prima assoluta di “La sposa di Messina”.
Caroline Unger muore a Firenze nel 1877.