Caroline Lamb, all’anagrafe Caroline Ponsonby (13 Novembre 1785 – 26 Gennaio 1828) è stata una famosa scrittrice britannica, proveniente da una nota famiglia aristocratica, la quale fece scalpore per la sua tormentata relazione amorosa con il poeta e politico inglese Lord Byron.
Nata in una nobile famiglia inglese, Caroline Lamb è l’unica figlia di Frederick Ponsonby, III conte di Bessborough e della nobildonna Lady Henrietta Spencer.
Sin da giovanissima Caroline Lamb mostra una personalità instabile e un carattere capriccioso ed estroso. Nel 1805, Caroline Lamb all’età di diciannove anni, sposa William Lamb, un nobile politico britannico e Secondo Visconte Melbourne. Dal matrimonio nasce un figlio, George Augustus Frederick, affetto da una particolare forma di autismo. Proprio a causa della malattia del figlio e delle continue cure i due coniugi man mano si allontanano sotto il profilo sentimentale.
E’ il 1812, quando Caroline Lamb conosce Lord Byron, e tra i due nasce una cocente quanto ossessionata relazione amorosa. Sembra, infatti che il primo incontro con Lord Byron, Caroline Lamb lo apostrofa come “pazzo, cattivo e pericoloso da frequentare“.
Nonostante ciò i due si innamorano e la loro relazione si appalesa sotto gli occhi di tutta la società aristocratica inglese. Ma quando il loro rapporto si interrompe esplode la reazione ossessiva e morbosa di Caroline Lamb.
Il marito William Lamb la porta per un periodo in Irlanda con lo scopo di allontanarla dall’amante ma Caroline continua un rapporto epistolare con Lord Byron, il quale nel frattempo inizia una nuova relazione amorosa e clandestina con Augusta Leigh e dalla quale nasce una bambina, mai riconosciuta da Byron.
Ciò scatena l’ira e la gelosia di Caroline la quale tenta di tagliarsi le vene dei polsi con i vetri di un bicchiere durante una festa. Byron la definisce instabile di mente. Ma l’ossessione di Caroline Lamb contro l’ex amante continua e si trasferisce sotto il profilo letterario con una serie di versi diretti a Lord Byron.
L’opera più celebre, e, in un certo senso, vendicativa, è certamente Glenarvon, un romanzo gotico pubblicato nel 1816 in forma anonima ma palesemente rivolta a Lord Byron, che ripercorre la loro storia d’amore, rendendola pubblica. Il romanzo ottiene un buon successo e ottime vendite, ma non viene apprezzato dalla critica.
Caroline Lamb muore a quarantadue anni si presume per alcolismo e, per una strana ironia del destino non acquisisce mai il titolo di viscontessa Melbourne in quanto solo dopo la sua morte il marito William Lamb diviene II visconte Melbourne.