Una prudenza Tronchiamo l’ansia che incrudì già quasi tra noi in febbre. Non ancor ci ha vinti amore, ci irretì gioco di casi. Non ancor per gli incauti labirinti del male ci guidarono le crude curiosità, ci attrassero gli istinti. Ciascun di noi nel suo intimo chiude buia tuttor quell’anima… Read more“Una prudenza”
Categoria: ARTE E CULTURA
Il suonatore di flauto. Opera di Filippo de Pisis
Il suonatore di flauto è un dipinto (olio su tela, cm 65 × 60), realizzato intorno al 1940 dall’artista ferrarese Filippo de Pisis, ed attualmente conservato presso la Collezione Giuseppe Iannaccone, Milano. Luigi Filippo Tibertelli de Pisis, meglio conosciuto come Filippo de Pisis (Ferrara, 11 maggio 1896 – Milano, 2… Read more“Il suonatore di flauto. Opera di Filippo de Pisis”
Il Foro Bonaparte a Milano. Opera di Filippo de Pisis
Il Foro Bonaparte a Milano è un dipinto (olio su tela, cm 70×50), realizzato intorno al 1941 dall’artista ferrarese Filippo de Pisis, ed attualmente conservato presso la Collezione Giuseppe Iannaccone, Milano. Luigi Filippo Tibertelli de Pisis, meglio conosciuto come Filippo de Pisis (Ferrara, 11 maggio 1896 – Milano, 2 aprile… Read more“Il Foro Bonaparte a Milano. Opera di Filippo de Pisis”
Un incontro
Un incontro La donna che incrociò col nostro passo lento la sua rapidità leggera, ci saettò di sotto il ciglio basso. Tu con l’occhio e il desìo la passeggera seguisti. Ella sparendo ebbe nell’anca una grazia perversa di pantera. Subitamente io vacillai, sì stanca che a te mi ressi. Mi… Read more“Un incontro”
Gelosia
Gelosia Non so dov’ella era nascosta: forse in fondo all’ombra vacua degli specchi. Non la vidi ma il suo riso mi morse. Sottile mi vibrò dentro gli orecchi con qualche nota di canzonatura, parve squillar dietro gli arazzi vecchi. Così sentii l’ignota creatura di voluttà, la preda di lussuria, colei… Read more“Gelosia”
Doppio gioco
Doppio gioco Mentre parliamo di comuni cose leggere, tu via via a me t’accosti, pieghi su me con ciglia curïose. Quasi straniero ieri ancor mi fosti, or ci avvicina fredda cortesia, domani andremo per cammini opposti. Tu t’inchini su me, come chi spia, come chi è attratto a forza e… Read more“Doppio gioco”
Lavorare stanca. Poesia di Cesare Pavese
Lavorare stanca Traversare una strada per scappare di casa lo fa solo un ragazzo, ma quest’uomo che gira tutto il giorno le strade, non è piú un ragazzo e non scappa di casa. Ci sono d’estate pomeriggi che fino le piazze son vuote, distese sotto il sole che sta per… Read more“Lavorare stanca. Poesia di Cesare Pavese”
Dopo. Poesia di Cesare Pavese
Dopo La collina è distesa e la pioggia l’impregna in silenzio. Piove sopra le case: la breve finestra s’è riempita di un verde più fresco e più nudo. La compagna era stesa con me: la finestra era vuota, nessuno guardava, eravamo ben nudi. Il suo corpo segreto cammina a quest’ora… Read more“Dopo. Poesia di Cesare Pavese”
Poggio Reale. Poesia di Cesare Pavese
Poggio Reale Una breve finestra nel cielo tranquillo calma il cuore; qualcuno c’è morto contento. Fuori, sono le piante e le nubi, la terra e anche il cielo. Ne giunge quassú il mormorio: i clamori di tutta la vita. La vuota finestra non rivela che, sotto le piante, ci sono… Read more“Poggio Reale. Poesia di Cesare Pavese”
Rivolta. Poesia di Cesare Pavese
Rivolta Quello morto è stravolto e non guarda le stelle: ha i capelli incollati al selciato. La notte è piú fredda. Quelli vivi ritornano a casa, tremandoci sopra. È difficile andare con loro; si sbandano tutti e chi sale una scala, chi scende in cantina. C’è qualcuno che va fino… Read more“Rivolta. Poesia di Cesare Pavese”