Angoli e bellezze d’Italia: l’ Arcomagno è una piccola spiaggia situata nella località balneare di San Nicola Arcella, nella meravigliosa cornice della Riviera dei Cedri, sul litorale tirrenico, in provincia di Cosenza. In questo luogo l’alta scogliera rocciosa si apre in un arco naturale, modellato dal mare nel corso degli anni, che consente l’accesso ad una piccola spiaggetta caratterizzata dalla presenza di una grotta nota anche come “Grotta del Saraceno”, donando allo spettatore un angolo costiero incantato e paradisiaco, dove terra e mare si fondono insieme.
Angoli e bellezze d’Italia: Assisi, nel cuore dell’Umbria, è la città di San Francesco e di Santa Chiara. Arroccata sul versante del monte Subasio, al di sotto del quale si estende la valle, qui troviamo la famosa Basilica di San Francesco d’Assisi, in stile gotico, composta da due chiese sovrapposte: la chiesa inferiore con una cripta che contiene le spoglie del Santo e la chiesa superiore. Nella Basilica vi sono anche gli affreschi del Giotto e del Cimabue. Ulteriori luoghi di culto sono la Basilica di Santa Chiara, sempre di stile gotico con l’interno a tre navate e la Cripta con il corpo della Santa e il Duomo di San Rufino. Non si può non citare il Tempio della Minerva che risale al I secolo a.C. poi trasformato nella Chiesa di Santa Maria sopra Minerva. Tutto intorno si estende la magnifica campagna umbra.
Angoli e bellezze d’Italia: Bagno Vignoni è una frazione del comune di San Quirico d’Orcia, in provincia di Siena. Situato nel cuore della Val d’Orcia, Bagno Vignoni è un borgo suggestivo con atmosfere magiche dove sembra che il tempo si sia fermato: la piazza centrale denominata “Piazza delle sorgenti” è costituita da una ampia vasca rettangolare, di origine cinquecentesca, con acque termali gia molto note agli antichi romani ed etruschi. Tutto intorno troviamo le meravigliose colline della Val d’Orcia che negli anni hanno ispirato poeti, scrittori e artisti.
Angoli e bellezze d’Italia: la Basilica di Santa Cristina, risalente al XI secolo, si trova a Bolsena, nell’alto Lazio, in provincia di Viterbo. La Basilica si presenta esternamente con la sua ampia facciata rinascimentale suddivisa in tre portali contenenti tre lunette di terracotta invetriata dello scultore fiorentino Benedetto Buglioni, mentre l’interno è a croce latina con tre navate e conserva una ricca serie di opere d’arte, in particolare un polittico sull’altare maggiore raffigurante la Vergine in trono con Bambino, con San Paolo e Santa Cristina (sul lato destro) e San Pietro e San Giorgio (sul lato sinistro), mentre in alto la predella raffigura il Cristo tra la Vergine e San Giovanni, realizzato dal pittore senese Sano di Pietro verso la metà del XV secolo; un Crocifisso ligneo di scuola senese, risalente al XV secolo; il dipinto “Sant’Antonio predica ai pesci” di Sebastiano Conca; la Cappella dei Santi Andrea e Bartolomeo e il dipinto raffigurante la “Natività di Maria” di Francesco Trevisani; la Cappella del Santissimo Sacramento di architettura tardo-gotica (1400-1450) con diversi affreschi alle pareti e al centro l’antico Ciborio, il tabernacolo del XV secolo di Benedetto Buglioni; la Cappella Nuova del Miracolo, risalente alla fine del XVII secolo; la Cappella del Corpo di Cristo del XVI secolo con l’Altare del Miracolo del VIII secolo e la pietra con le impronte di Santa Cristina, affreschi del IX-XIII secolo e la Grotta di Santa Cristina.
Angoli e bellezze d’Italia: la Basilica di Santa Maria della Salute a Venezia venne costruita nel 1631 e terminata nel 1687 voluta dai veneziani in segno di ringraziamento alla Beata Vergine Maria per la liberazione dalla terribile peste del XVII secolo. La Basilica venne progettata dall’architetto e scultore di origine veneziana Baldassare Longhena ed è l’espressione dello stile barocco. Sulla facciata principale esterna vi sono le statue in marmo dei quattro evangelisti: San Marco, San Luca, San Matteo e San Giovanni. L’interno della basilica, a forma ottagonale, custodisce importanti dipinti tra i quali la tela “Discesa dello Spirito Santo” di Tiziano.
Angoli e bellezze d’Italia: il Bosco del Sasseto si trova a Torre Alfina, in provincia di Acquapendente, e rappresenta una delle mete più importanti per questo piccolo borgo posto al confine tra il Lazio e l’Umbria. Annoverato tra i 20 “luoghi incantati” d’Italia, il Bosco del Sasseto si estende su una superficie di 3 Km e attrae per il suo fascino surreale tanto da essere definito il “bosco delle fiabe” o il “bosco di biancaneve“. La sua fitta vegetazione custodisce alberi secolari, attorcigliati gli uni agli altri e rocce ricoperte di muschio, creando un’atmosfera magica e incantata. Al suo interno troviamo il mausoleo contenente la tomba del marchese Edoardo Cahen proprietario del Castello di Torre Alfina e del bosco alla fine del 1800.
Angoli e bellezze d’Italia: Il Busento è uno dei fiumi che con i suoi trentasei chilometri di lunghezza bagna la città di Cosenza, in Calabria, sfociando nel Crati, del quale costituisce l’affluente. Il Busento nasce sul Monte Serratore, nel comune di Domanico e secondo una antica leggenda proprio nel suo letto venne sepolto il Re Alarico I unitamente al tesoro sottratto dopo il sacco di Roma. Il preciso luogo di sepoltura è tuttora sconosciuto alimentando il senso del mistero.
Angoli e bellezze d’Italia: Cala Bianca è una delle spiagge più belle di Marina di Camerota, in provincia di Salerno. Inserita nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’umanità, Cala Bianca si presenta come una piccola insenatura composta da sabbia e ciottoli bianchi, un angolo di natura isolata e selvaggia, raggiungibile sia via mare partendo dal porto di Camerota (percorso certamente più agevole e veloce) e sia via terra attraverso un sentiero suggestivo e panoramico che attraversa il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Angoli e bellezze d’Italia: Cala degli Infreschi è una suggestiva spiaggia sita nel Comune di Marina di Camerota, un’ Area marina protetta. Cala degli Infreschi è raggiungibile sia via mare partendo dal porto di Marina di Camerota oppure a piedi percorrendo un lungo sentiero naturalistico. La cala si estende ai piedi di una scogliera rocciosa e presenta una sabbia bianca e fine alternata a diverse rocce. Il mare assume colorazioni che vanno dallo smeraldo al turchese.
Angoli e bellezze d’Italia: Cala Violina racchiusa o meglio custodita nella Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino, è definita la spiaggia più bella della Maremma Toscana, nella provincia di Grosseto, tra Follonica e Punta Ala. La cala caratterizzata da una soffice sabbia bianca, che quando viene calpestata emette un suono simile alle corde del violino, e da un mare limpido e cristallino rappresenta il luogo ideale dove trascorrere le giornate di relax per gli amanti della natura selvaggia e incontaminata. La cala infatti è priva di servizi balneari ed è abbastanza faticosa da raggiungere, ma certamente ne vale la pena.
Angoli e bellezze d’Italia: Campo Felice è un altopiano abruzzese di origine carsica, ricadente nella provincia dell’Aquila, tra il comune di Lucoli e il comune di Rocca di Cambio, all’interno del Parco regionale naturale del Sirente – Velino, noto per essere una rinomata stazione sciistica dell’Appennino centrale.
Angoli e bellezze d’Italia: la Cappella Chigi o della Madonna del Voto è situata all’interno del Duomo di Siena e conserva nell’altare centrale un dipinto a tempera e oro su tavola raffigurante la Madonna col Bambino detta “Madonna del Voto” (oggetto di grande venerazione con il titolo di Advocata Senensium) risalente intorno al 1267 ed attribuibile al pittore italiano, presumibilmente senese, Dietisalvi di Speme, mentre in apposite nicchie laterali nel transetto di destra, sono collocate le due celebri sculture raffiguranti “ San Girolamo e Santa Maria Maddalena“, entrambe realizzate tra il 1661 e il 1663 dal grande esponente del barocco italiano, lo scultore Gian Lorenzo Bernini. Inoltre, sulla parete sinistra è conservato il dipinto la “Visitazione” mentre sulla parete destra è visibile il mosaico raffigurante la “Fuga in Egitto“, entrambe realizzate dal pittore Carlo Maratta, mentre sopra la statua della Maddalena, è presente il riquadro scolpito a bassorilievo, la “Presentazione al Tempio”, opera di Pietro Bracci. Infine, le altre due statue conservate nella Cappella della Madonna del Voto, anch’esse custodite in due apposite nicchie laterali, sono “San Bernardino e Santa Caterina da Siena” realizzate rispettivamente da Antonio Raggi e Ercole Ferrata, allievi e collaboratori di Gian Lorenzo Bernini.
Angoli e bellezze d’Italia: la Cappella della Madonna di Vitaleta è un edificio religioso che si trova su una collina nel comune di San Quirico d’Orcia, in provincia di Siena ed è classificata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. La Cappella dovrebbe risalire alla fine del 1500 e successivamente nel 1884 è stata restaurata dall’architetto Giuseppe Partini, sia esternamente che internamente. All’interno della Cappella era originariamente custodita la statua della Madonna realizzata nel 1590 dallo scultore italiano Andrea della Robbia, ora sita nella Chiesa della Madonna di Vitaleta a San Quirico d’Orcia.
Angoli e bellezze d’Italia: la Casa di Giulietta, in realtà un museo, si trova nel centro di Verona, in via Cappello, a pochi passi dalla celebre Piazza delle Erbe, in antico palazzo di epoca medievale, originariamente appartenente alla famiglia Dal Cappello, da cui la via prende il nome. Il Museo Casa di Giulietta, dopo l’acquisizione del Comune di Verona, è stato oggetto negli anni di diversi restauri sotto la direzione di Antonio Avena che hanno conferito all’edificio l’aspetto attuale, ivi incluso il noto balcone di Giulietta.
Angoli e bellezze d’Italia: la Cascata delle Marmore si trova in Umbria, nella provincia di Terni, che con una altezza di circa 165 metri dal suolo viene classificata come una delle cascate più alte e pertanto, più suggestive in Italia. La Cascata delle Marmore si trova precisamente nella Valnerina, la valle del fiume Nera. Il suo nome deriva dai sali di carbonato di calcio che si formano sulle rocce conferendo dei riflessi bianchi come, appunto, il marmo. Uno spettacolo straordinario articolato in tre diversi salti che consentono allo spettatore attraverso dei percorsi panoramici di godere dei meravigliosi effetti della natura.
Angoli e bellezze d’Italia: Il Castello di Montalfina (letteralmente “mons ad fines” cioè montagna di confine) si trova in Umbria nel comune di Castel Giorgio, nella provincia di Terni, situato a pochi chilometri dalla linea che segna il confine con il Lazio. Realizzato in pietra rossa il Castello di Montalfina risale al XI secolo e comprende cinque torri, un pozzo che risale al trecento, una chiesa neoclassica e alcuni edifici, anticamente utilizzati come stalle e abitazioni della servitù.
Angoli e bellezze d’Italia: Il Castello Svevo è una fortezza normanna che si trova sul colle Pancrazio nella città di Cosenza. Fondato dai bizantini intorno alla metà del X secolo su una antica rocca dopo il terremoto del 1184 venne ristrutturato nel XIII secolo da Federico II di Svevia. Successivamente venne trasformato in residenza per Luigi III d’Angiò e Margherita di Savoia e solo dopo l’unità d’Italia venne acquistato dal comune di Cosenza. Attualmente è visitabile dai turisti a seguito di recente restauro.
Angoli e bellezze d’Italia: la Chiesa di San Giovanni in Val di Lago si trova nel comune di San Lorenzo Nuovo (VT), nella campagna circostante il borgo (località Val di Lago, lungo la Francigena), non lontano dal Lago di Bolsena. La chiesa, a pianta ottagonale, venne costruita tra il 1563 il 1590 su progetto dell’architetto Pietro Tartarino, allievo dell’architetto Alberto da Sangallo, sui resti di un antica chiesa edificata in onore di San Giovanni Battista. La leggenda narra dell’apparizione di S. Giovanni a un fanciullo nella quale il Santo manifesta la volontà dell’edificazione di una chiesa in quel luogo.
Angoli e bellezze d’Italia: la Chiesa di San Salvatore si trova nel centro storico di Bolsena di fronte alla Rocca Monaldeschi, nel quartiere Castello, ed offre una meravigliosa terrazza e un panorama sul lago di Bolsena. La Chiesa risale al XV secolo ma a seguito di un incendio ha subito diversi restauri: la facciata esterna si contraddistingue dall’ampio rosone centrale e da due torri laterali.
Angoli e bellezze d’Italia: la Chiesa di Santa Maria Assunta si trova nel comune di San Quirico d’Orcia (SI) accanto al Giardino delle Rose. L’edificio religioso risale probabilmente alla seconda metà dell’XI secolo, realizzato in pietra di travertino, con campanile a vela, mentre l’interno è ad una sola navata con piccola abside.
Angoli e bellezze d’Italia: la Chiesa Santi Apostoli Pietro e Paolo si trova a Pedace, comune calabrese in provincia di Cosenza, (attualmente confluito nel nuovo comune di Casali del Manco) situato alle pendici del monte Stella nella valle del fiume Cardone e ricadente nel territorio del Parco Nazionale della Sila. La Chiesa SS. Apostoli Pietro e Paolo risale al 1500. La facciata esterna in pietra e mattoni è caratterizzata dalla presenza di un rosone centrale, posto sopra il portale d’ingresso, e due rosoncini laterali. L’interno è suddiviso in tre navate in stile barocco. La Chiesa custodisce alcuni dipinti del celebre pittore calabrese Cristoforo Santanna: “La pesca miracolosa” e “La Trinità“.
Angoli e bellezze d’Italia: Il Campanile a lato della Chiesa Santi Apostoli Pietro e Paolo a Pedace, comune calabrese in provincia di Cosenza, (attualmente confluito nel nuovo comune di Casali del Manco) si eleva per una altezza di trentaquattro metri terminando con una cupola, una lanterna e le campane dell’orologio. Costruito interamente in stile romanico ha subito negli anni diversi restauri, a partire dal terremoto del 1800 fino ad arrivare all’ultimo nell’anno 2000. All’interno del Campanile è custodita una capsula del tempo collocata dal sindaco di Pedace Rita Pisano destinata alle generazione future.
Angoli e bellezze d’Italia: la Chiesa di San Donato si trova a Civita di Bagnoregio, nell’alto Lazio. La Chiesa risale al V secolo ed ha subito nel corso del tempo diversi rifacimenti e restauri attraversi i quali all’originario stile romanico si è accostato uno stile rinascimentale con riguardo alla facciata esterna. La Chiesa conserva al suo interno un affresco della scuola del Perugino e un crocifisso ligneo quattrocentesco della scuola di Donatello. Accanto alla Chiesa si eleva il campanile a torre nella cui base sono inseriti nella muratura due sarcofagi etruschi in pietra di basalto.
Angoli e bellezze d’Italia: I Cipressi di San Quirico d’Orcia, annoverati tra i simboli più significativi della Val d’Orcia, si trovano su una piccola collina, in località “I Triboli“, nel comune di San Quirico d’Orcia, in provincia di Siena. Nella specie si tratta di due piccoli gruppi di cipressi, situati su due distinti rilievi collinari a poca distanza gli uni dagli altri, che formano un boschetto a forma circolare.
Angoli bellezze d’Italia: Civita di Bagnoregio, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, si trova nel Lazio, nella provincia di Viterbo e rappresenta una frazione del comune di Bagnoregio. La sua posizione è unica e, al contempo, spettacolare: un piccolo borgo arrocato sulla vetta di un colle nella valle dei calanchi. Viene soprannominata la “Città che muore” dallo scrittore Bonaventura Tecchi in quanto i banchi d’argilla sono soggetti a continua erosione. Si può raggiungere il borgo solo a piedi, attraversando un ponte in cemento armato. Nella piazza principale troviamo la Chiesa di San Donato dove al suo interno è custodito il S.S. Crocefisso ligneo. Qui l’aria che si respira è tipicamente medioevale: le piccole case, le sue viuzze e i suoi affacci da quali si può godere di panorami altamente suggestivi a qualsiasi ora del giorno.
Angoli e bellezze d’Italia: la Chiesa di Santa Maria e San Rocco si trova a Pitigliano, in provincia di Grosseto, situata nel centro del suggestivo borgo toscano. Le sue origini sono molto antiche, la Chiesa risale infatti al XII-XIII secolo e venne restaurata sul finire del XV secolo per volontà di Niccolò III Orsini; la facciata esterna ha subito diverse modificazioni mentre l’interno è a tre navate.
Angoli e Bellezze d’Italia: il Convento di San Francesco di Paola a Pedace, in provincia di Cosenza risale al 1617, e venne costruito sui resti del cenobio della confraternita di Santa Maria della Pietra. Il Convento poggia su un grande masso roccioso lungo la strada che conduce da Pedace a Pietrafitta. Recentemente restaurato è stato adibito a centro culturale ed ospita la Biblioteca comunale di Cosenza; certamente rimane uno dei luoghi del patrimonio italiano che vale la pena visitare.
Angoli e bellezze d’Italia: il Crati è il più importante fiume della Calabria. Ha origine nella Sila, nel comune di Aprigliano e con una lunghezza di novantuno chilometri taglia la regione attraversando la città di Cosenza, dove confluisce con il Busento per poi sfociare nel Mar Ionio.
Angoli e Bellezze d’Italia: il Duomo di Città di Castello o Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio è il principale luogo di culto della cittadina umbra, in provincia di Perugia, e risale al VII secolo. Alla facciata esterna del seicento, in stile barocco si contrappone l’interno, di stile rinascimentale, a croce latina ad una unica navata, il quale custodisce diverse opere tra le quali l’affresco raffigurante la Conversione sulla via di Damasco del Pomarancio e la statua della Madonna nera di Città di Castello oltre alle opere di Rosso Fiorentino e Tommaso Conca.
Angoli e bellezze d’Italia: il Duomo di Cosenza, Santuario di Santa Maria Assunta, Santuario della Vergine del Pilerio è situato nel centro storico della città, costruito nella metà dell’XI sec. Nel 1184 il Duomo venne quasi distrutto a seguito di un terremoto e ricostruito intorno al 1222 per opera del vescovo Luca Campano, appassionato di architettura. L’interno del Duomo è a croce latina, suddiviso in tre navate. Lungo la navata di sinistra troviamo due cappelle barocche del XVII-XVIII Sec. La prima è dedicata alla Madonna del Pilerio; la seconda è quella della confraternita di Orazione e morte dove sono sepolti i membri calabresi della “Spedizione dei fratelli Bandiera” del 1844. Il Duomo è stato dichiarato dall’Unesco il 12 ottobre 2011 patrimonio testimone di cultura di pace.
Angoli e bellezze d’Italia: il Duomo di Orvieto o Cattedrale di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico di Orvieto, effettivo capolavoro dell’architettura gotica dell’Italia centrale. L’interno del Duomo risale al XIII e XIV secolo ed è a pianta basilicale, tre navate ampie e luminose con soffitto a capriate lignee. Il transetto è formato da tre campate coperte da volte a crociera, dalle due estremità destra e sinistra si aprono rispettivamente, la Cappella di San Brizio, dove troviamo le decorazioni pittoriche di Beato Angelico e Luca Signorelli e la Cappella del Caporale, che conserva la preziosa reliquia per cui il Duomo di Orvieto è nato, ovvero il lino insanguinato o corporale, usato durante la messa di Bolsena (1263), dal sacerdote Pietro da Praga, macchiato dal sangue schizzato, durante la rottura dell’ostia, al momento della celebrazione eucaristica.
Angoli e bellezze d’Italia: la “Ficuzza“è un caratteristico vicolo situato all’interno del centro storico della città di Cosenza. Il nome deriva dalla presenza di un antico albero di fico che affonda le sue radici all’interno di un muro.
Angoli e bellezze d’Italia: Gaeta è una località della provincia di Latina situata ai piedi del Monte Orlando nell’omonimo Golfo di Gaeta che si affaccia sul mar Tirreno. Il centro è caratterizzato da numerose chiese e cattedrali. Tra queste troviamo il Santuario della Santissima Trinità o meglio conosciuto come Santuario della Montagna Spaccata, sito sulla fiancata occidentale del Monte Orlando. Da questo luogo si può accedere attraverso una lunga scalinata di circa 300 gradini alla famosa quanto suggestiva Grotta del Turco che deve il suo nome alle navi dei saraceni che nel IX secolo qui si rifugiavano per poi attaccare di sorpresa le navi in transito ed impossessarsi dei loro carichi. Lo scenario che si apre agli occhi dello spettatore è incantevole: il mare, incastonato tra le pareti rocciose della montagna, assume tonalità che vanno dal verde al turchese.
Angoli e bellezze d’Italia: Giannutri è un’isola dell’Arcipelago Toscano. Si tratta di un’area naturale protetta lunga circa 3 chilometri e larga poco più di 500 metri, e presenta delle coste rocciose intervallate da calette e piccole grotte e solo due spiagge: Cala Maestra e Cala dello Spalmatoio. Ed è proprio in prossimità di Cala Maestra che si trovano i resti di una villa romana risalente al II secolo d.C. Giannutri viene comunemente soprannominata l’isola dei gabbiani per via di una consistente colonia di gabbiani reali mediterraneo (Larus Michaellis). I suoi fondali e le sue acque cristalline sono una meta molto apprezzata per gli amanti del mare.
Angoli e bellezze d’Italia: la Grotta Azzurra dell’Isola di Dino a Praia a Mare in Calabria, sul litorale tirrenico cosentino, è la grotta più suggestiva dell’isolotto. Abbastanza ampia, raggiungibile sia a nuoto che con piccole imbarcazioni presenta diverse colorazioni: l’azzurro, molto più intenso sulle parete interne della grotta, degrada man mano verso il verde.
Angoli e bellezze d’Italia: Grotta del Pozzallo, il cui nome deriva dalla presenza al suo interno di un pozzo naturale, è una grotta marina, raggiungibile solo via mare, che si trova nella località di Marina di Camerota, in provincia di Salerno, all’interno della splendida cornice naturalistica del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco.
Angoli e bellezze d’Italia: La Grotta della Linguata, piccola ma suggestiva, si trova a Tropea, in provincia di Vibo Valentia, situata sull’omonima spiaggia della linguata.
Angoli e bellezze d’Italia: Grotta delle Noglie, il cui nome deriva dalla presenza al suo interno di stalattiti a forma di salcicce che in dialetto locale vengono chiamate “noglie”, è una suggestiva grotta marina, raggiungibile solo via mare, che si trova a Marina di Camerota, in provincia di Salerno, nella splendida cornice naturalistica del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco.
Angoli e bellezze d’Italia: Gubbio è un piccolo comune della provincia di Perugia, che sorge tra le meravigliose colline dell’Umbria alla pendici del monte Ingino. Gubbio è tradizionalmente definita la “città dei matti” forse a seguito della personalità particolarmente euforica degli eugubini. Sempre secondo la tradizione a colui che compie tre giri di corsa intorno alla cinquecentesca fontana dei matti, verrà conferita la “Patente da matto“. Il comune è ricco di monumenti storici e religiosi, in particolare la Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa di San Giovanni Battista, mentre nella piazza centrale di Gubbio, detta Piazza Grande, sorge il Palazzo dei Consoli e di fronte il Palazzo Pretorio. Fuori dalle mura romane, si trova il teatro romano, risalente al I secolo a.C.
Angoli e bellezze d’Italia: l’ Isola Bella, a Taormina nella provincia di Messina, è considerata una delle spiagge più belle della costiera siciliana. Si tratta, nella specie, di un isolotto collegato alla costa da una sottile lingua di spiaggia. La spiaggia dell’ Isola Bella è per gran parte libera, ed è composta da sassi bianchi e di varie dimensioni; è circondata dal mare ionio con colori che vanno dal blu, al verde smeraldo.
Angoli e bellezze d’Italia: l’ Isola del Giglio fa parte dell’ Arcipelago Toscano, unitamente all’ Isola di Gorgona, all’ Isola di Capraia, all’ Isola d’Elba, all’ Isola di Pianosa, all’ Isola di Montecristo e all’ Isola di Giannutri. L’isola ricade nella provincia di Grosseto e si suddivide nelle frazioni di Giglio Campese, Giglio Castello, Giglio Porto, Isola di Giannutri. Le sue coste si estendono per 28 Km di spiaggia e calette; le quattro maggiori spiagge dell’Isola del Giglio sono la spiaggia del Campese, Le Cannelle, Le Caldane e l’Arenella. Tutte bellissime e tutte diverse.
Angoli e bellezze d’Italia: Isola delle Correnti è un isolotto che si trova a Porto Palo di Capo Passero, Siracusa, nella estremità meridionale della costa siciliana. Il nome deriva dall’incontro tra il Mar Ionio e il Mar Mediterraneo che genera diverse correnti. L’isolotto è collegato alla spiaggia da una sottile lingua di terra e nei giorni di bassa marea è facilmente raggiungibile a nuoto. L’isolotto è disabitato ed è solo presente un faro.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago Albano o meglio conosciuto con il nome di lago di “Castel Gandolfo” è un lago di origine vulcanica situato nei Castelli Romani a pochi chilometri da Roma. Sul lago si affacciano diversi centri abitati: Castel Gandolfo, Albano Laziale, Ariccia, Rocca di Papa, Marino. Il lago Albano rappresenta inoltre, una ottima meta per praticare la vela e la canoa.
Angoli e belelzze d’Italia: Lago Ampollino è un bacino artificiale del Parco Nazionale della Sila (unitamente al lago Cecita, al lago Arvo, al lago Ariamacina e Passante), ed è situato tra le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. Questa posizione particolare fa sì che il lago rappresenti una ambita meta turistica sia d’estate che d’inverno: una piccola oasi di pace e di tranquillità tra le montagne della Sila.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago Arvo, all’interno del Parco Nazionale della Sila, è un lago artificiale che si trova a Lorica nel comune di San Giovanni in Fiore, nella provincia di Cosenza. Piacevole d’estate e incantevole d’inverno, specie se ghiacciato, il lago Arvo offre panorami spettacolari con la cornice delle due più alte vette dell’altipiano silano, il Monte Botte Donato e il Montenero.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago Cecita è il più grande lago artificiale della Sila, ricadente nella provincia di Cosenza. Le sue frastagliate sponde si riversano nei comuni di Spezzano della Sila, Longobucco e Celico. I suoi spettacolari panorami sono mete molto ambite sia d’estate che d’inverno e le occasioni non mancano per assaporare i meravigliosi prodotti enogastronomici della sila, in primis, la famosa patata silana che ha ricevuto la certificazione Igp dalla Commissione Europea nel Febbraio del 2010.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago di Bolsena è un lago di origine vulcanica ricadente nella provincia di Viterbo a pochi chilometri dal monte Amiata. Ha una superficie molto ampia e al suo interno troviamo due isole: l’ Isola Bisentina e l’Isola Martana. Sono moltissimi i centri abitati che si affacciano sulle rive del lago, in primis la cittadina di Bolsena che dà il nome al lago, poi Montefiascone, Marta, Capodimonte, Valentano, Gradoli, Grotte di Castro, e San Lorenzo Nuovo. Un ambiente totalmente incontaminato (le acque del lago sono infatti completamente balneabili) con dei bellissimi borghi che lo circondano donandogli una splendida cornice.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago di Corbara è un lago artificiale situato nel cuore dell’Umbria, tra le cittadine di Orvieto e Todi. Il lago prende il nome dall’omonima frazione di Corbara e con una profondità di 30/40 mt e un’estensione di oltre 10 kmq raccoglie le acque del fiume Tevere. Il Lago di Corbara si trova all’interno Parco Fluviale del Tevere, una area protetta che raccoglie diverse specie di fauna e di flora, tra i quali alcuni esemplari di aironi. Le sue sponde e la rigogliosa vegetazione del Parco Fluviale offrono allo spettatore l’immagine di un luogo incantato dove regna un assoluto silenzio rotto solo dal canto degli uccelli.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago di Martignano è un piccolo bacino di origine vulcanica che si trova nell’alto Lazio fra i comuni di Roma, Anguillara Sabazia e Campagnano di Roma, vicino al lago di Bracciano, all’interno dell’area protetta del Parco Naturale Regionale del Complesso Lacuale di Bracciano-Martignano. Inserito in contesto prettamente naturalistico il lago di Martignano ha una superficie di soli 2,41 km² e una profondità di 58 metri. Acque limpidissime e lo splendido paesaggio circostante fanno di questo posto una piccola oasi di pace e tranquillità.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago di Vico è un bacino d’acqua di origine vulcanica circondata dai monti Cimini, in particolare dal monte Fogliano (965 m) e dal monte Venere (851 m) e ricadente nella provincia di Viterbo. Il lago è Riserva Naturale ed area protetta; questo ha consentito la tutela di un ambiente incontaminato e della fauna locale. Il lago è completamente balneabile.
Angoli e bellezze d’Italia: Lago Passante è un bacino di origine artificiale situato nella regione Calabria, precisamente nella Sila Piccola in provincia di Catanzaro a circa 1123 metri sul livello del mare. E’ uno dei laghi più piccoli della Sila e con la sua superficie di 1,9 km² raccoglie al suo interno diverse specie ittiche: trota, carpa, persico reale, cavedano, alborella, savetta, carassio, scardola, anguilla. Ghiacciato in pieno inverno e ricco di sfumature cromatiche in estate intorno al lago si estendono i meravigliosi paesaggi silani. Un luogo che richiama l’immagine di tranquillità e di serenità con panorami suggestivi in qualunque stagione e delicati tramonti nel periodo primaverile e estivo.
Angoli e bellezze d’Italia: Le Castella, sulla costa ionica calabrese è una frazione di Isola di Capo Rizzuto in provincia di Crotone. La spiaggia dorata e il mare limpido e cristallino sono dominati dall’antica Fortezza aragonese, che con la sua naturale imponenza si estende sul mare, collegata alla spiaggia soltanto da un lembo di terra. Un luogo particolare e suggestivo dove si viene trasportati nel tempo e nella storia.
Angoli e bellezze d’Italia: Le Mole di Narni si trovano in Umbria in località Nera Montoro, vicino al centro di Stifone e a pochi chilometri dal famoso borgo di Narni. Si tratta di un luogo paradisiaco situato sulle rive del fiume Nera: all’interno di una fitta vegetazione le acque del fiume acquistano colori stupefacenti che vanno dall’azzuro al verde. Ma in questo posto è purtroppo vietata la balneazione.
Angoli e bellezze d’Italia: il Monastero di Santa Scolastica si trova a Subiaco, unitamente al Sacro Speco o Monastero di S. Benedetto, nella valle del fiume Aniene, all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. Il monastero di Santa Scolastica venne fondato da San Benedetto da Norcia nel VI secolo d. C., ed è considerato il più antico monastero benedettino al mondo; successivamente fu dedicato a Santa Scolastica, sorella gemella di San Benedetto. Venne realizzato utilizzando molti resti provenienti dalla villa di Nerone; si articola in tre chiostri e una chiesa realizzati con stili differenti: l’ ingresso al monastero, sul quale figura la scritta “Ora et Labora” introduce chiostro tardorinascimentale (fine del XVI secolo), si passa poi al chiostro gotico (secoli XIV e XV) e infine quello cosmatesco (secoli XII e XIII). La chiesa gotica venne restaurata nel 1771-1776 dall’architetto Giacomo Quarenghi; il Campanile romanico è del XII secolo.
Angoli e bellezze d’Italia: Montalcino è un comune toscano ricadente nella provincia di Siena, uno dei gioielli della Val d’Orcia. E’ un borgo di origine medioevale noto in tutto il mondo in quanto patria del famoso Brunello di Montalcino. Nel centro storico troviamo la Rocca, una fortezza del 1300, mentre proprio fuori il borgo sorge l’Abbazia di Sant’Antimo risalente al XII secolo. Tutto intorno si estendono gli splendidi vigneti e i meravigliosi panorami della Val d’Orcia.
Angoli e bellezze d’Italia: Montepulciano è comune toscano ricadente nella provincia di Siena, situato tra le dolci colline della Val d’Orcia. Il borgo ha origine etrusche e conserva al suo interno molti monumenti di interesse storico-artistico: chiese, palazzi e piazze, in particolare Piazza Grande, la piazza principale di Montepulciano. Inoltre camminando tra i suoi vicoli si possono ammirare le splendide cantine dove è anche possibile soffermarsi a degustare i vini e i prodotti tipici della zona. Circondano l’antico borgo i meravigliosi vigneti dai quali nasce il famoso Vino Nobile di Montepulciano DOCG.
Angoli e bellezze d’Italia: Monticchiello è un antico borgo di origine medioevale del Comune di Pienza, in provincia di Siena. Il piccolo borgo, da visitare rigorosamente a piedi, è un capolavoro incastonato nella cornice della Val d’Orcia. Il suo cuore pulsante è rappresentato dal centro storico, con le sue viuzze e le case in pietra e dove merita certamente una visita la Chiesa dei Santi Leonardo e Cristoforo di stile romanico-gotico. Ulteriore attrazione di Monticchiello è il rinomato teatro “povero” dove gli abitanti del borgo diventano autori e attori delle opere teatrali che vengono messe in scena nei periodi di Luglio e Agosto.
Angoli e bellezze d’Italia: Ovindoli, comune abruzzese ricadente nella provincia dell’Aquila, fa parte del Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino, area naturale protetta nell’Appennino centrale abruzzese. Situato alla pendici del Monte Magnola dove si trova una delle più attrezzate stazioni sciistiche dell’Italia centrale, Ovindoli attrae numerosi turisti sia d’inverno che d’estate con le sue strepitose montagne e numerose escursioni a piedi e a cavallo.
Angoli e bellezze d’Italia: Palmarola è una isola incontaminata che unitamente a Ponza, Zannone, Gavi, Ventotene e Santo Stefano fa parte dell’arcipelago delle Isole Ponziane. Il suo nome deriva dalla palme nane, che crescono sull’isola. Le sue coste sono molte frastagliate e rocciose, con grotte e calette naturali, tutte da scoprire. Sulla spiaggia di Cala Porto sono presenti le case-grotte, direttamente scavate nella roccia. L’isola di Palmarola, riserva naturale che fa parte del Parco Nazionale del Circeo, è un vero e proprio paradiso terrestre a due passi da Roma.
Angoli e bellezze d’Italia: Parghelia è un comune calabrese ricadente nella provincia di Vibo Valentia. Meta turistica soprattutto nei periodi estivi Parghelia è situata tra la famosa e rinomanata cittadina di Tropea a sud e la tranquilla località di Zambrone a nord, e pertanto rientra nella c.d. Costa degli Dei. Le sue spiagge sono spettacolari: acqua cristallina e sabbia bianca. Un piccolo paradiso terrestre!!! Tra queste due spiagge meritano di essere citate:
la Spiaggia di Michelino, molto ampia e totalmente libera e priva di servizi o lidi è raggiungibile a piedi attraverso una lunga scalinata, a picco sul mare, che offre allo spettatore un panorama mozzafiato. La spiaggia si suddivide in due versanti, quello sud e quello nord, dal quale è possibile raggiungere, anche a nuoto, lo Scoglio della Pizzuta. Al centro della spiaggia troviamo gli Scogli della Ringa. E’ ideale per chi vuole godersi la tranquillità del mare e della spiaggia.
la Spiaggia di Vardanello (semplicemente unica) è situata tra la spiaggia di Michelino a nord e la spiaggia di Vardano a sud ed è raggiungibile solo via mare. Molto più piccola delle altre, incastonata in una natura rigogliosa la spiaggia presenta una sabbia bianca e morbida da sembrare velluto e un mare turchese dal quale fanno capolino i diversi scogli. Meta ideale dei sub.
Angoli e bellezze d’Italia: Il borgo medievale di Pianiano si trova nel comune di Cellere, provincia di Viterbo, tra Vulci ed Ischia di Castro, ed è abitato soltanto da quattordici persone. Le sue origini sono antiche e risalgono al 1200 – 1400 sotto il dominio della famiglia Farnese. All’inizio del 1600 il piccolo borgo si spopola, a causa della malaria, con il conseguente abbandono, e solo verso la metà del 1700 viene ripopolato da immigrati di origini albanese su accordo con il Papa Benedetto XIV. Appena si varca la porta d’ingresso del borgo di Pianiano si trova la Chiesa dedicata al patrono San Sigismondo dove all’interno è conservata una antica acquasantiera ornata da tre gigli farnesiani che ricordano l’appartenenza del borgo alla famiglia dei Farnese. Si tratta di un luogo particolare, suggestivo dove il tempo sembra essersi fermato.
Angoli e bellezze d’Italia: Piazza del Campo è la piazza più importante di Siena, nota per la sua particolare forma a “conchiglia” e per il fatto che in questo luogo si svolge il celebre Palio di Siena (una corsa di cavalli nella quale si sfidano le diciassette storiche contrade senesi). In particolare sulla piazza si affacciano il Palazzo Comunale, la torre campanaria o Torre del Mangia che raggiunge una altezza di 88 metri, il tabernacolo di marmo noto come Cappella di Piazza, e la Fonte Gaia, la prima fontana pubblica della città di Siena, decorata tra il 1409 e il 1419 da statue e rilievi di Jacopo della Quercia.
Angoli e bellezze d’Italia: Piazza delle Erbe è la piazza più antica di Verona, dove in epoca romana sorgeva l’antico foro cittadino, rappresentando il centro della vita politica ed economica. Ancora oggi è considerata la piazza principale di Verona, oltre ad essere annoverata tra le piazze più belle d’Italia: sulla stessa si affacciano infatti l’antico palazzo del Comune, le case dei Mazzanti e dei Giudici, Palazzo Maffei (con le statue di Giove, Ercole, Minerva, Venere, Mercurio e Apollo) e la Casa dei Mercanti. Ulteriori monumenti sono la Fontana sulla quale si erge la statua della Madonna Verona, il capitello, detto Tribuna e una colonna in marmo bianco sulla cui sommità svetta il leone di San Marco, simbolo della Repubblica di Venezia.
Angoli e bellezze d’Italia: Pienza è un comune toscano della provincia di Siena. Siamo nel cuore di quella magnifiva valle che va sotto il nome di Val d’Orcia a pochi chilometri da Montalcino, Montepulciano, Bagno Vignoni e San Quirico d’Orcia. Pienza viene definita “città ideale” del Rinascimento e il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’ UNESCO nel 1996. Meritano certamente una visita la Cattedrale dell’Assunta, Palazzo Borgia e Palazzo Piccolomini. Sotto il profilo gastronomico si segnala il famoso pecorino di Pienza, unitamente ai famosi pici.
Angoli e bellezze d’Italia: Le Pietre Lanciate è un geosito che si trova poco fuori dalla città di Bolsena, lungo la via Cassia, in località Fornacella, nell’alto Lazio. Si tratta di prismi rocciosi di origine vulcanica, certamente dovuta all’attività vulcanica presente nella zona di Bolsena, nella specie una “colata di lava con fessurazione prismatica colonnare dovuta a contrazione durante il raffreddamento“. Le Pietre Lanciate rientrano nel sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale “Monti Vulsini“.
Angoli e bellezze d’Italia: Pitigliano è un comune toscano ricadente nella provincia di Grosseto, soprannominato ” la piccola Gerusalemme” a seguito della presenza di una comunità ebraica. Le bellezze di Pitigliano sono molteplici, in particolare la Fontana delle sette cannelle, la chiesa di Santa Maria e San Rocco, la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo (Duomo di Pitigliano) e il Ghetto ebraico con la Sinagoga, solo per citarne alcuni. Il piccolo borgo è ricco di stretti vicoli dove è possibile passeggiare soprattutto nei periodi estivi grazie ad un clima abbastanza fresco e dai quali è possibile godere di splendidi affacci e vedute.
Angoli e bellezze d’Italia: Ponza è un isola del Lazio ricadente nella provincia di Latina, e unitamente a Palmarola, Gavi e Zannone fa parte dell’arcipelago delle isole Ponziane. Ponza è una delle mete turistiche più ambite durante la stagione estiva, ammaliando e incantando lo spettatore con le sue coste rocciose alternate a splendide spiagge e calette. L’isola è collegata via mare alle città di Fomia, Terracina, Anzio, San Felice Circeo e, persino, Napoli. Tra le spiagge occorre citare la famosa Chiaia di Luna, definita la spiaggia più bella di Ponza, raggiungibile solo via mare.
Angoli e bellezze d’Italia: Porano è un piccolo borgo umbro che risale all’epoca medievale, in provincia di Terni. Il borgo è circondato dalle mure medievali e al suo interno custodisce la Chiesa di San Biagio (XIV secolo) con affreschi che risalgono al trecento, fra cui un’ Annunciazione e un’acquasantiera del XVII secolo. Nei dintorni di Porano si trova Villa del Corniolo (o Villa Paolina) che risale al settecento, originariamente di proprietà della nobile famiglia orvietana dei Gualterio (oggi sede dell’Istituto di biologia agro-ambientale e forestale del Consiglio Nazionale delle Ricerche), le tombe etrusche di Golini e degli Hescanas e il Castel Rubello che risale al XIII secolo (proprietà privata).
Angoli e bellezze d’Italia: Positano è un comune della provincia di Salerno ricadente nella rigogliosa Costiera Amalfitana. Positano si erge a picco sul mare e si contraddistingue per le sue abitazioni dai molteplici colori. Le sue spiagge, tutte bellissime, sono meta ideale per una vacanza all’insegna del mare. Nella foto la Spiaggia di Fornillo.
Angoli e bellezze d’Italia: Pozzo di San Patrizio, ad Orvieto, venne progettato da Antonio da Sangallo il Giovane tra il 1527 e il 1537, per volere del papa Clemente VII con lo scopo di avere una riserva di acqua in caso di calamità o assedio. Il pozzo, profondo cinquantaquattro metri, è un vero e proprio capolavoro di ingegneria idraulica ed è costituito da due distinte scalinate a doppia elica, una che sale e l’altra che scende e ciò consentiva di trasportare l’acqua con i muli senza incontrarsi o scontrarsi.
Angoli e bellezze d’Italia: Praia i Focu è una piccola baia di Capo Vaticano, facilmente raggiungibile via mare, considerata una delle spiagge più belle del mondo. La spiaggia di sabbia bianca è incastonata in una alta scogliera di roccia granitica che la ripara dai venti: un luogo incontaminato, selvaggio, ed un mare cristallino con fondali rigogliosi. In questa zona sorge la storica villa del poeta e scrittore veneto Giuseppe Berto, che qui ha trascorso gli ultimi anni della sua vita.
Angoli e bellezze d’Italia: Rocca Calascio è una rocca situata a circa 1450 metri s.l.m nel comune di Calascio, in provincia dell’Aquila, nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Salendo dal borgo di Calascio verso la rocca si arriva al Castello di Rocca Calascio, costruito intorno all’anno Mille, classificato come il più alto d’Italia e luogo di ambientazione di diversi film, dove il panorama è uno dei più suggestivi dell’Abruzzo, spaziando dal Gran Sasso, al Sirente-Velino fino alla Majella. Nei pressi del Castello, lungo il sentiero che conduce al borgo di Santo Stefano di Sessanio, troviamo la Chiesa di Santa Maria della Pietà che risale al 1596.
Angoli e bellezze d’Italia: Rocca Monaldeschi della Cervara si trova nel centro storico di Bolsena, nel quartiere Castello e al suo interno ospita il Museo territoriale del lago di Bolsena. Le sue origini risalgono al 1156, per volontà di papa Adriano IV, il quale per difendersi dalla incursioni barbariche di Federico Barbarossa, fortifica e rafforza i centri che si affacciano sulla via Cassia, tra cui anche la cittadina di Bolsena. Successivamente nel 1334, la Rocca passa a Ermanno Monaldeschi della Cervara con conseguenti nuovi lavori di restauro e di potenziamento. Attualmente dopo vari passaggi di proprietà, un terremoto del 1665 che la danneggiò gravemenente, abbandoni e restauri la Rocca Monaldeschi della Cervara si presenta a forma trapezoidale, con quattro torri angolari di stile diverso.
Angoli e bellezze d’Italia: San Gimignano è un piccolo come toscano situato su di un colle che domina la Val d’Elsa, ricadente nella provincia di Siena e dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’Unesco. La notorietà del borgo è dovuta soprattutto alle sue torri medioevali costruite dalle antiche famiglie nobili, tanto che è stato coniato l’appellativo della “Manhattan del Medioevo“. Attualmente delle 72 torri costruite nell’epoca medioevale, oggi ne restano solo 13. Ciò consente comunque di mantenere intatti i caratteri medioevali del borgo.
Angoli e bellezze d’Italia: Scalea nella riviera dei Cedri è un comune della Provincia di Cosenza che si affaccia sul litorale tirrenico. Le sue coste sono formate da sabbia e ciottoli ma la parte di spiaggia più suggestiva è certamente quella della Scogliera dell’Ajnella, nella parte nord della cittadina calabrese, dove a pochi metri dalla riva è possibile nuotare tra scogli di diverse dimensioni e grandezze, e avventurasi nelle grotte marine “du trasi e jesci“, della “pecora” e del “bacio“.
Angoli e bellezze d’Italia: Sorano è un comune toscano della provincia di Grosseto, molto vicina a Pitigliano e a Sovana. Il borgo di origine etrusca, da visitare rigorosamente a piedi, offre al visitatore la possibilità di inoltrarsi tra le viuzze e i vicoli dove si erge nella sua maestosità la Fortezza Orsini e più in là il Masso Leopoldino con la Torre dell’Orologio.
Angoli e bellezze d’Italia: Spello è uno splendido comune dell’Umbria, ricadente nella provincia di Perugia. E’ un pittorico borgo medioevale annoverato tra i borghi più belli d’Italia ricco di storia e di cultura. Tra i monumenti da visitare vi è la Chiesa di Santa Maria Maggiore che ospita, nella cappella Baglioni, gli affreschi del Pinturicchio (1500 circa-1501) mentre tra gli eventi da non perdere vi sono le famose infiorate di Spello, una manifestazione che si svolge ogni anno in occasione della festività del Corpus Domini (nona domenica dopo la Pasqua).
Angoli e bellezze d’Italia: la Spiaggia della Scalea di Santa Domenica di Ricadi, in provincia di Vibo Valentia, è raggiungibile attraverso una lunga scalinata o in alternativa via mare. La bellezza di questa spiaggia è sconvolgente: posta sotto un costone roccioso presenta una sabbia fine e bianca, intervallata da alcune rocce. Il tutto condito da un mare che passa velocemente dall’azzuro al turchese. Un vero e proprio paradiso marino reso ancora più suggestivo dalla natura e dal fascino fortemente selvaggio della spiaggia: infatti non vi sono stabilimenti o servizi balneari. Qui regna il silenzio interrotto solo dal rumore delle onde del mare.
Angoli e bellezze d’Italia: Spiaggia di Marina di Coccorino si trova nel comune di Joppolo, nella provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Si tratta di una spiaggia libera facilmente raggiungibile, solitamente poco affollata, caratterizzata da sabbia chiara e piccoli sassi, con un mare che va dall’azzurro al verde.
Angoli e bellezze d’Italia: Sacro Speco di Subiaco, conosciuto anche come monastero di San Benedetto si erge a 650 metri di altezza sul monte Taleo; è addossato alla parete rocciosa, tanto che è stato definito “nido di rondini” da papa Pio II Piccolomini. Il suo interno è composto da una chiesa superiore, una inferiore e diverse cappelle, unificate da una meravigliosa pavimentazione policroma in mosaico e da pitture che rivestono tutte le superfici creando particolari riflessi e popolando la penombra. Il monastero ospita la SACRA GROTTA (Sacro Speco) dell’eremitaggio di San Benedetto, durato 3 anni, al suo interno è conservato un trittico marmoreo, composto dalla statua del Santo, una croce e un cestino, eseguiti nel 1657 da Antonio Raggi allievo del Bernini. Ancora nella chiesa inferiore, molto importante è la cappella di San Gregorio, dove è conservato l’unico ritratto al mondo di San Francesco d’Assisi, eseguito ad affresco mentre lui era ancora in vita. Non resta che recarsi al Monastero di Subiaco e seguire le orme di San Benedetto.
Angoli e bellezze d’Italia: Torre Alfina, al confine tra Lazio, Umbria e Toscana, è uno dei borghi italiani più belli, facente parte del comune di Acquapendente, in provincia di Viterbo. La storia del borgo ruota intorno al Castello medioevale, dal quale si innalza la famosa Torre di avvistamento. Il Castello con le sue torri merlate domina dall’alto l’intero borgo fatto da strette vie di pietra e case, anch’esse di pietra e dal quale si accede al famoso Bosco Monumentale del Sasseto che con i suoi alberi secolari è definito uno dei “luoghi incantati” d’Italia. Camminado tra i sentieri del bosco troviamo un mausoleo gotico che contiene le spoglie del Marchese Edoardo Cahen proprietario del castello di Torre Alfina alla fine del 1800.
Angoli e bellezze d’Italia: Trevignano Romano è un comune ricadente nella provincia di Roma che sorge sulla sponda settentrionale del Lago di Bracciano. Il centro storico è ricco di opere monumentali come la Chiesa della Madonna Assunta in cielo databile intorno al 1500 che conserva al suo interno affreschi realizzati da un pittore della scuola di Raffaello e il Castello di Trevignano del 1200. Di notevole interesse è il lungo lago dove è possibile fare delle lunghe passeggiate durante i periodi primaverili o prendere il sole durante il periodo estivo e praticare la vela o la canoa. Inoltre l’area è stata dichiarata nel 1999 Parco Regionale di Bracciano – Martignano, divenendo area naturale protetta.
Angoli e bellezze d’Italia: Santa Severa è una località turistica e balneare sita nel comune di Santa Marinella, nella provincia di Roma. Qui, oltre alle spiagge che attraggono ogni anno i turisti italiani, troviamo il Castello di Santa Severa che risale al XIV secolo, uno dei siti di interesse storico e archeologico più importanti del centro Italia e che si affaccia, con la sua massiccia imponenza, sul litorale della costa tirrenica. Una roccaforte suggestiva circondata dal mare che sorge nell’ antica area archeologica etrusco-romana di Pyrgi, oggi resa ancora più accessibile grazie ai recenti lavori di restauro finanziati dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio.
Angoli e bellezze d’Italia: Scilla è un piccolo comune calabrese che si affaccia sul mar Torreno nella provincia Reggio Calabria a ridosso dello Stretto di Messina. Annoverato tra i borghi più belli d’Italia, Scilla è una famosa e rinomata meta balneare, sia per il mare e i suoi fondali, le sue ampie spiagge intervallate da scogliere e sia per la sua cucina e i tipici prodotti enogastronomici. Il centro storico di Scilla si sviluppa intorno alla Piazza San Rocco, dove è presente anche la chiesa di San Rocco, patrono di Scilla, mentre sul promontorio roccioso si trova il Castello Ruffo e al disotto si sviluppa il borgo dei pescatori di Chianalea con le sue case a ridosso del mare, i suoi piccoli vicoli e le sue imbarcazioni.
Angoli e bellezze d’Italia: Sovana è un antico borgo medioevale, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, che si trova in provincia di Grosseto. Il borgo venne fondato dagli etruschi e anticamente aveva il nome di “Suana” (ancora adesso è possibile ammirare le Necropoli etrusche). Tra i vari monumenti di interesse storico religioso troviamo la Chiesa di Santa Maria, che dovrebbe risalire al XII secolo che al suo interno custodisce dipinti e affreschi di notevole interesse storico-culturale e un antico ciborio con quattro colonne sull’altare del IX secolo. Mentre poco fuori dal centro storico troviamo la Rocca aldobrandesca sorta intorno all’anno mille come sede e simbolo del potere della famiglia Aldobrandeschi.
Angoli e bellezze d’Italia: la Torre del Moro si trova nel centro storico di Orvieto, accanto al Palazzo dei Sette, e raggiunge l’altezza di quarantasette metri. La Torre risale intorno al 1200 e in origine era anche conosciuta con il nome di “Torre del Papa” in quanto all’inizio del 1500 Papa Leone X la dona al popolo orvietano. Sulla sommità si trova un orologio e due campane risalenti al XIX secolo. Alla base si trova una targa incisa sul lato della Torre del Moro: “Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom sanza cura, color già tristi, e questi con sospetti!” si tratta dei versi del Purgatorio della Divina Commedia di Dante Alighieri che afferma continua lotta interna tra la famiglia dei Monaldeschi contro la famiglia Filippeschi per la supremazia e il controllo della cittadina umbra.
Angoli e bellezze d’Italia: Tropea è una nota località balneare della provincia di Vibo Valentia, sulla costa tirrenica calabrese. Tropea sorge su un alto promontorio di tufo a picco sul mare, regina indiscussa di quella parte della costiera che, per il suo fascino e la sua bellezza, viene tradizionalmente definita come “Costa degli Dei“. Il centro storico, piccolo e raccolto, è costituito da vicoli e viuzze, palazzi signorili, affacci o belvedere dove si può godere di panorami unici, mentre una citazione speciale merita la Cattedrale di Maria Santissima di Romania contenente la sacra effigie della Madonna di Romania, protettrice della città. Nei tipici ristorantini locali si può degustare la famosa Cipolla Rossa di Tropea o la ‘Nduja di Spilinga. Le sue spiagge incantevoli in tutti i periodi dell’anno sono caratterizzate da fine sabbia bianca e una mare cristallino e, più in là, sullo sfondo sono visibili le Isole Eolie e, in particolare il vulcano di Stromboli.
Angoli e bellezze d’Italia: La Villa di Tiberio e la Grotta di Tiberio si trova sul litorale laziale, nella cittadina di Sperlonga, in provincia di Latina, ed è una grande villa romana, l’antica residenza dell’imperatore romano Tiberio e risale al I secolo d.C. La villa comprende i resti di una serie di edifici e locali come ambienti di servizio, una fornace e un forno dai quali si accede alla grotta che all’interno conservava una piscina circolare dove era stato collocato il Gruppo di Scilla.
Angoli e bellezze d’Italia: La Villa Vecchia è un giardino pubblico nel centro storico della città di Cosenza caratterizzata da ampi viali alberati, fontane e un’area circolare, che originariamente era un anfiteatro, che donano al luogo, immerso nel verde, un senso di serenità e tranquillità. L’entrata principale è situata accanto al Teatro Alfonso Rendano.
Angoli e Bellezze d’Italia: Zambrone è una località calabrese, in provincia di Vibo Valentia che si affaccia sul quel litorale del mar Tirreno denominato “Costa degli Dei“. Le sue origini storiche risalgano al XIV secolo. La sua maggiore attrazione è costituita dalla spiagge di sabbia bianca alternate a ripide scogliere, che ogni anno accolgono turisti da tutto il mondo. Per noi la più bella è la spiaggia denominata “Paradiso del sub” dove troviamo lo scoglio del Leone o meglio conosciuto come Capo Cozzo.