Alice Rahon, all’anagrafe Alice Marie Ivonne Philippot, (Chenecey-Buillon, 8 Giugno 1904 – Città del Messico, Settembre 1987), è stata una famosa poetessa e pittrice di origine francese, aderente al movimento culturale del surrealismo.
Nata in una famiglia povera e di umili origini, Alice Rahon non ha una infanzia felice e spensierata a seguito di due incidenti che le procurano fratture prima all’anca e poi alla gamba. Ciò la costringe a sottoporsi ad una serie di cure seguite da riposi forzati. Man mano Alice Rahon si isola dagli altri coetanei dedicandosi pienamente alla lettura, alla scrittura, all’arte e in particolare al disegno e alla pittura.
Ulteriore deterrente per una personalità già fragile è la morte di suo figlio (il cui padre risulta sconosciuto) dopo pochi giorni dalla nascita a seguito di un’anomalia congenita.
Nel 1934, Alice Rahon sposa a Parigi Wolfgang Paalen, un pittore austriaco. Un perfetto sodalizio artistico e amoroso che porta Alice Rahon ad iniziare la sua carriera come poetessa e come artista. Con il marito viaggiano molto all’estero, in Europa e in Asia, ed entrambi nel 1936 conoscono ed entrano a far parte del movimento surrealista. Appartengono a questo periodo le prime raccolte di poesie come À même la terre del 1936, e Sable couché del 1938, molto apprezzate anche da Pablo Picasso con il quale ha una breve infatuazione.
Successivamente Alice Rahon e il marito si recano in Messico su invito André Breton, uno dei fondatori del surrealismo. A Città del Messico conosce Frida Kahlo e Diego Rivera con i quali Alice Rahon inizia una grande e profonda amicizia. In questo periodo inizia a dedicarsi attivamente alla pittura ( in tal senso il dipinto Ballata per Frida Kahlo un omaggio alla stessa alla quale si sente legata dall’accomunanza dei problemi fisici). Colpita e affascinata dalla cultura messicana Alice Rahon decide di stabilirsi definitivamente in Messico (anche a seguito dello scoppio della seconda guerra mondiale).
Nel 1947 divorzia dal marito e dopo una serie di relazioni sposa lo scenografo canadese Edward Fitzgerald, dal quale divorzia dopo poco. Gli ultimi anni della sua vita li trascorre viaggiando e dedicandosi alla pittura con una serie di mostre delle sue opere negli Stati Uniti ed in Messico.
Nel 1967 subentra un altro incidente a seguito della caduta dalle scale che le procura danni alla spina dorsale. Alice Rahon si ritira dalla vita pubblica trascorrendo le sue giornate in completa solitudine, circondata soltanto dai libri e dalle visite dei suoi più intimi amici.
Muore nel Settembre del 1987 in una casa di cura nella quale viene ricoverata per un aggravamento delle sue condizioni fisiche.